Là dove c’era una fabbrica, ora crescono i fiori. A Casale Monferrato, la città tra le più colpite nell’anima dalla tragedia dell’amianto, al posto della Eternit oggi è cresciuto un grande albero. Il suo nome scientifico è Davidia involucrata, ma è comunemente noto come albero dei fazzoletti e i suoi fiori bianchi, non a caso, sembrano una metafora delle lacrime versate e di tutte le mani che le hanno asciugate. L’installazione permanente, nata nel Parco Eternot, è stata realizzata da Gea Casolaro, artista attiva tra l’Italia e Parigi, che ha dedicato la sua opera a indagare le relazioni tra l’uomo, la società e le sue trasformazioni, i paesaggi urbani e le persone che li vivono. L’opera è il frutto di un bando lanciato dal Comune di Casale Monferrato qualche anno fa, che invitava diversi artisti visuali a vivere la città, esplorarne le sue manifestazioni più intime e rappresentarle. L'obiettivo era progettare un'opera di arte pubblica destinata al Parco Eternot, ex-area della Fabbrica Eternit, riaperto alla città il 10 settembre 2016.

Da allora, tutta la comunità si riunisce intorno all’albero dei fazzoletti ogni 28 aprile, Giornata mondiale per la salute e sicurezza, per assegnare il Premio Vivaio Eternot. Si tratta di un riconoscimento assegnato annualmente a dieci tra enti, amministrazioni o singoli cittadini riusciti a distinguersi per l’impegno profuso nella cura, la ricerca, la diffusione dell’informazione, in importanti e significative azioni di bonifica, nelle battaglie sociali e legali legate ai danni causati dall’amianto.

Il premio, che consiste in una pianta di Davidia Involucrata, viene consegnato oggi ufficialmente, durante una cerimonia inserita nel palinsesto di eventi per celebrare la Giornata mondiale per la salute e la sicurezza di oggi, 28 aprile. 

Il comitato organizzatore che ha selezionato le candidature, segnalate tramite lettera motivazionale, è composto dal sindaco di Casale Federico Riboldi, dalla presidente di Afeva Giuliana Busto, dall’artista Gea Casolaro e da sette componenti scelti a ogni edizione tra istituzioni, operatori culturali, giornalisti, scrittori, ricercatori, medici e associazioni impegnate nella tutela dell'ambiente.