Quando, undici anni fa, un ministro della Repubblica disse che secondo lui con la cultura non si mangiava, l'idea di una pandemia mondiale stava solo nei libri di fantascienza. Le immagini di oggi  vengono da un presente distopico ma, purtroppo, reale. Dopo un anno senza lavoro, artisti e maestranze dello spettacolo non ce la fanno più. Queste sono le foto del Teatro Kismet di Bari, pieno di pacchi alimentari destinati ad artisti, attori, tecnici dello spettacolo dal vivo, per l'iniziativa di solidarietà promossa insieme al Banco delle Opere di carità. All'iniziativa ha aderito anche la Slc Cgil Puglia. 
Vita da artisti, vita da cani, come cantava Sergio Cammariere. Questi lavoratori da mesi non hanno nessun reddito. Vanno avanti grazie a bonus una tantum, ristori che ristorano poco e in attesa che il decreto Sostegni contenga misure più coraggiose.