Il deficit italiano dovrebbe salire di nuovo oltre i parametri di Maastricht, tornando quest'anno ben al di sopra del 3%. Sono queste le nuove previsioni della Commissione europea, secondo cui ci sarà un “miglioramento minimo” (3,7%) solo nel 2010, Il disavanzo aggiustato per il ciclo si manterrà al 2,7% nel 2009 e al 2,4 nel 2010, mentre il deficit strutturale sarà al 2,8% nel 2009 e al 2,5 nel 2010.

“L'elevatissimo debito pubblico - spiega la Commissione Ue - impedisce al governo italiano di ricorrere in maniera più ampia a strumenti fiscali” per fronteggiare la crisi economica. Questo, conclude Bruxelles, “assieme a una crescita attenuata, implica un innalzamento del debito che potrebbe andare oltre l'orizzonte delle previsioni. Le possibili ricapitalizzazioni bancarie, infatti, potrebbero condurre il debito anche oltre quanto previsto”.